Tarma è il termine che viene comunemente utilizzato per identificare le larve dei lepidotteri, insetti che si nutrono di tessuti e di altri materiali contenenti cheratina, una proteina costituita da aminoacidi, vitamine ed oligo elementi.

Esistono diversi tipi di tarme, ma quelle che più frequentemente troviamo nei nostri ambienti domestici, sono la tarma dei tessuti e la tarma del grano.

La tarma dei tessuti

La tarma dei tessuti, conosciuta anche con il nome scientifico di Tineola bisselliella, è una specie di lepidottero appartenente alla famiglia Tineidae (tarme), le cui larve si nutrono di tessuti come lana, seta e cotone, oltre ad altre tipologie di sostanze contenenti cheratina.

Le loro dimensioni variano tra gli 8 e i 10 millimetri ed il loro corpo è di color camoscio dorato, sulle ali che aperte misurano circa 12 millimetri, presentano delle frange senza alcun contrassegno.

Ciclo vitale delle tarme

I maschi adulti cercano le femmine adulte, il cui compito è individuare il luogo adatto dove deporre centinaia di uova, da cui nasceranno le larve, che inizieranno immediatamente la ricerca di cibo.

Il ciclo vitale si completa normalmente tra i 3 e gli 8 mesi, ogni larva si auto-tesse un bozzolo in cui rimarrà fino a raggiunge le dimensioni adatte per iniziare un nuovo ciclo riproduttivo.

Dove troviamo le tarme dei tessuti

Le larve come gli adulti, preferiscono luoghi scarsamente illuminati, prediligono ogni area buia o in penombra e quando si trovano in zone illuminate, cercano di spostarsi sotto mobili, tappeti o battiscopa comunque in zone buie dove cercano alimenti.

Danni Provocati dalla tarma

Contrariamente a quello che comunemente si crede, le tarme adulte non mangiano, né causano danni a vestiti o tessuti, poiché muoiono appena la fase riproduttiva sarà terminata.

Le uniche responsabili di questi danni sono dunque le larve, che passano la loro vita a mangiare, prima di impuparsi e raggiungere la forma adulta.

Anche se un’infestazione di tarme non comporta rischi seri per la salute umana, i danni peggiori sono da ricercare nell’abitazione stessa.

Questo insetto può danneggiare una varietà di prodotti di origine animale, fra cui lana, pellicce, pelli, abbigliamento, tappeti, mobili imbottiti e feltro. Le larve possono essere difficili da individuare, in quanto si nascondono in una rete di bozzoli di seta.

Prevenzione e disinfestazione

Le farfalline che svolazzano in casa non mangiano i tessuti, ma probabilmente li hanno già mangiati anzitempo quando erano nel loro stadio larvale. Se trovate buchi in abiti, giacche, maglioni e sciarpe di lana l’infestazione purtroppo è già avvenuta.

Per prevenire l’infestazione della tarma, è necessario verificare che le fibre naturali che acquistiamo non siano già infette prima di entrare in casa. Mantenere sempre lane e tessuti in luoghi freschi, asciutti e ben areati, magari usando dei profumi per tessuti come lavanda e saponi.

Al cambio di stagione riporre i tessuti inutilizzati in delle buste chiuse, le tarme senza ossigeno, non sopravvivranno. In primavera effettuare accurati e periodici controlli per verificare eventuale presenza.

In caso di un’infestazione di tarme ai primi stadi si possono lavare i tessuti colpiti a 60°, in alternativa è possibile congelare i tessuti per almeno due giorni ad una temperatura di -18°.

Le uova si possono facilmente aspirare con l’aspirapolvere o rimuovere con una spazzola, sarà necessario pulire accuratamente tutti i locali coinvolti e le relative fessure con aspirapolvere prima di trattare con eventuale insetticida facendo molta attenzione ai vostri animali domestici.

Se l’infestazione è grave e radicata, è sicuramente necessario il tempestivo intervento di professionisti.

La tarma del grano

La tarma del grano conosciuta anche con il nome scientifico di Plodia interpunctella, è un insetto appartenente all’ordine delle tarme ed alla quale sono attribuiti anche i nomi di tignola fasciata del grano, tignola della farina o tarma del cibo.

Di cosa si nutre

Questa specie spesso presente nelle nostre case, si nutre prevalentemente di di farine cereali, pasta alimentare, frutta secca, sostanze organiche animali e carotidi di cereali.

Come si riconosce la tarma del grano

Questo insetto somiglia molto alla tarma dei tessuti, l’adulto è una farfalla che può raggiungere anche i 20 mm di apertura alare, le ali anteriori hanno alla loro base una fascia color crema e nella parte distale una fascia più scura.

Le larve di questo insetto misurano dai 13 ai 15 mm di lunghezza ed hanno un colore tendente al giallognolo.

Ciclo Biologico

Le femmine arrivano a deporre fino a 300 uova che misurano meno di 0,5 mm. La tarma del cibo sverna come larva e compie 2-4 generazioni.

In ambienti domestici le tignole della farina prolificano con molta facilità proprio a causa della presenza di pasta e farina.

In genere gli adulti durante il giorno stazionano su tende o pareti e sono particolarmente attratte dalle superfici con colori omogenei.

Danni delle tarme del cibo

La tarma dei tessuti e le tarme della farina frequentano le nostre case provocando danni ai tessuti ed inquinando le derrate alimentari

Questo insetto infestante come detto in precedenza, attacca gli alimenti, il danno vero e proprio tuttavia viene causato dalle larve che nutrendosi di materiali conservanti, li rivestono con filamenti sericei ed li imbrattano con escrementi ed esuvie.

Prevenzione e rimedi

Per prevenire l’infestazione di questi insetti, è necessario innanzitutto mantenere sigillato i contenitori del cibo nelle nostre dispense, ed effettuare periodiche pulizie utilizzando acqua tiepida e aceto ponendo particolare attenzione ad angoli e fessure dove solitamente vengono deposte le uova.

Ci sono anche rimedi naturali come l’utilizzo di foglie di alloro, olio essenziale di eucalipto o lavanda, che posizionati nelle dispense possono tenere distanti le tarme.

Per controllare le infestazioni di lieve entità, è possibile utilizzare delle carte adesive ai ferormoni, che attraendo e catturando i maschi, risultano efficaci per bloccare il ciclo riproduttivo.

Anche nel caso di grave infestazione da tarme del cibo, può essere indispensabile il tempestivo intervento di professionisti. Gruppo Indaco sarà in grado di intervenire adottando tutte le procedure per una efficace disinfestazione.

Sei alle prese con le tarme e non riesci a liberartene?