Se durante la notte quando accendete la luce, notate dei piccoli insetti di colore grigio argento, muoversi a scatti, velocemente per nascondersi in qualche fessura del pavimento, del muro oppure dietro i batti scopa delle pareti, vi siete quasi certamente imbattuti con i pesciolini d’argento.

I pesciolini d’argento (Lepisma saccharina)

I pesciolini d’argento sono così chiamati poiché il loro aspetto che presenta un corpo piatto, allungato e di colore argenteo assomiglia proprio ad un piccolo pesciolino argentato.

Sono insetti lucifughi, ostili alla luce del giorno e per questo motivo è più facile individuarli di sera o in locali bui.

Il nome scientifico di questi insetti striscianti appartenenti all’ordine Zygentoma o Thysanurainvece, è Lepisma saccharina, nome legato al fatto che i piccoli animaletti, si nutrono prevalentemente di carboidrati come zucchero ed amidi.

Caratteristiche dei pesciolini d’argento

Il pesciolino d’argento di forma affusolata, è privo di ali, la sua lunghezza può arrivare a circa 3 centimetri.

Dotato di zampe corte e sottili, il suo corpo è più largo vicino alla testa che porta antenne filiformi lunghe come il corpo e si restringe verso la coda dove si estendono tre filamenti.

I pesciolini d’argento possono correre a scatti, molto velocemente, anche più della maggior parte dei loro predatori, come ragni e millepiedi, tuttavia non essendo dotati di strutture adatte a camminare su superfici verticali o inclinate, i loro movimenti avvengono soltanto su superfici piane o orizzontali.

Dove vivono i pesciolini d’argento

I pesciolini argentati vivono generalmente in ambienti esterni, si possono infatti trovare sotto le rocce, nelle legnaie o sotto il fogliame, tuttavia a causa di favorevoli condizioni, li troviamo facilmente anche in alcune aree dei nostri ambienti domestici.

Questi animaletti prediligendo gli ambienti umidi, sono soliti popolare le nostre cantine, le stanze adibite a lavanderia e le stanze da bagno.

E’ facile trovarli sotto i lavandini della cucina oppure dietro la carta da parati ed i battiscopa, tutti luoghi dove questi insetti possono facilmente trovare fonte di nutrimento.

Di cosa si nutre il pesciolino d’argento

La Lepisma saccharina, come rappresentata dal suo nome scientifico, si nutre prevalentemente di zuccheri ed amidi, ma i pesciolini sono ghiotti anche di colla della carta da parati e degli zoccolini, cera, lino, fibre di seta e di cotone, farina, carne essiccata, carta in genere, e cereali.

Pur essendo prevalentemente ghiotti di amidi, i pesciolini argentati che vivono negli ambienti domestici, si cibano anche anche di materiale organico come peli, detriti di pelle e capelli umani. Possono inoltre resistere anche per diversi mesi senza mangiare.

Ciclo riproduttivo del pesciolino argentato

Una delle caratteristiche che fortunatamente non consente a questa specie di insetti di far crescere troppo rapidamente la loro popolazione è che la maturità sessuale dell’adulto avviene solo dopo vari anni dalla nascita.

Inoltre anche se una femmina è in grado di deporre fino a 50 uova al giorno, ne potrà generare in tutto soltanto un centinaio prima di morire.

Essendo i pesciolini insetti molto primitivi, si riproducono per partenogenesi, un modo di riproduzione in cui lo sviluppo dell’uovo avviene senza che questo sia stato direttamente fecondato.

Il maschio depone a terra il suo sperma in una capsula ricoperta da fili sericei dando luogo ad una specie di “danza dell’amore”, la femmina lo raccoglie e lo introduce nelle sue strutture riproduttive.

Le uova una volta fecondate, vengono deposte in crepe e fessure, dietro ai libri o agli scaffali e nelle pieghe dei tessuti.

L’uovo di forma ellittica, è lungo circa 1 mm, appena deposto è di colore bianco, dopo alcune ore diventa giallognolo tendente al bruno, possono essere deposti singolarmente oppure in gruppi di tre.

La Neanide è identica all’adulto, differisce solo per le dimensioni più piccole a seconda delle età e per l’apparato riproduttore non ancora sviluppato. Appena nata la neanide è senza scaglie, che acquisisce dopo la terza muta.

In questa specie non è presente lo stadio di ninfa poiché essendo primitivamente atteri non sviluppano le ali. A tal proposito si dice che la specie è ametabola, poiché di fatto non manifesta una metamorfosi vera e propria.

Pesciolini d'argento

Problemi causati dal pesciolino d’argento

Questa specie di insetto pur non essendo nocivo per l’uomo o per gli animali, oltre a non essere per nulla gradevole nel suo aspetto, può rappresentare una seria minaccia, per oggetti come carta da parati, libri, mobili in legno, biancheria, cibi secchi ed altri elementi che costituiscono la base alimentare del pesciolino argentato.

Come eliminare i pesciolini argentati

Anche se può sembrare scontato, è necessario ridurre o eliminare del tutto le condizioni per cui un pesciolino d’argento possa trovare vantaggioso invadere i vostri spazi.

Come detto in precedenza, i pesciolini d’argento non amano la luce, ma necessitano di umidità per vivere per cui tenere areata la casa in modo da ridurre l’umidità e mantenerla illuminata sono già ottime soluzioni.

La pulizia degli ambienti deve essere molto accurata per non lasciare cumuli di residui organici di cui questi insetti si nutrono, mentre l’utilizzo frequente dell’aspirapolvere può ridurre o eliminare completamente la presenza di uova e larve.

E’ possibile ricorrere anche a rimedi naturali come l’utilizzo sulle superfici di olio essenziale di menta piperita, citronella, utilizzare foglie di alloro negli armadi oppure tra le pagine dei libri, oppure spruzzare lungo i battiscopa o sotto i lavandini, soluzioni a base di ammoniaca o acido borico.

Si possono anche utilizzare con frequente successo, esche e trappole appiccicose, prodotti commerciali, in grado di catturare il maggior numero possibile di questi insetti.

Disinfestazione professionale

Se l’infestazione è già in atto da tempo ed i pesciolini d’argento sono già presenti in varie stanze della casa o dei luoghi di lavoro, i rimedi sopra citati potrebbero non rivelarsi efficaci.

Per eliminare questi fastidiosi animali potrebbe essere indispensabile rivolgersi a professionisti del settore.

I tecnici specializzati di Gruppo Indaco, per risolvere un’infestazione da Lepisma saccharina, sono in grado di intervenire con azioni mirate, utilizzando in sicurezza, specifici insetticidi e mediante adeguate attrezzature, raggiungere i punti più critici degli ambienti, eliminando definitivamente il problema.

E’ necessaria una disinfestazione rapida da pesciolini d’argento?